Il Governo giapponese ha convocato oggi l'ambasciatore cinese a Tokyo per potestare contro la presenza di navi di Pechino nelle acque attorno alle isole Senkaku, rivendicate dalla Repubblica popolare.
Due motovedette cinesi erano entrate ieri nella zona di mare contestata, che avevano poi abbandonato in serata. Negli ultimi tempi le incursioni si sono intensificate.
Secondo il premier nipponico Shinzo Abe, la sovranità sulle isole, che sono disabitate, ma situate in una posizione strategica e nei pressi di pregiati giacimenti di idrocarburi, non è negoziabile.