La Camera ha votato la fiducia al governo Renzi sul decreto lavoro, con 344 sì e 184 no. I deputati italiani si sono espressi favorevolmente su un testo che era stato modificato in commissione, dove il Partito Democratico del premier Matteo Renzi aveva aggiunto emendamenti sgraditi al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano: fino a cinque rinnovi nell’arco di tre anni per i contratti a tempo determinato (invece di otto), norme sull’apprendistato più semplici e sconti sui contributi
Ora il decreto dovrà passare l’esame del Senato. Sull’esito del voto il ministro del lavoro, Giuliano Poletti, si è detto ottimista. Dopo le frizioni iniziali, il leader di Ncd Alfano ha assicurato di “voler sostenere il cambiamento” rappresentato dal nuovo decreto che rimane “comunque un passo avanti'', anche se “la Sinistra del Pd ha fatto correzioni che noi non abbiamo condiviso”.
M.A./ANSA