Jeff Bezos e Lauren Sanchez sono arrivati a Venezia

Jeff Bezos e Lauren Sanchez mercoledì pomeriggio sono arrivati a Venezia. E con un taxi d’acqua sono sbarcati nel loro “nido”: l’hotel più lussuoso della città lagunare, l’Aman, un 7 stelle all’interno di Palazzo Papadopoli, lo stesso che ospitò il party di nozze di George Clooney e Amal Alamuddin nel 2014.

Nel resort sul Canal Grande vige il massimo riserbo: davanti all’ingresso d’acqua, sul pontile, è stato allestito un gazebo a righe bianche e blu per garantire la privacy dei Bezos e degli altri ospiti vip attesi nel resort.

Insomma, grande lusso in laguna, ma lusso pure all’aeroporto internazionale Marco Polo, dove stanno arrivando gran parte dei circa 200 ospiti della coppia americana, in vista della cerimonia di scambio degli anelli prevista per venerdì.

Nel pomeriggio di martedì sono arrivati Ivanka Trump, la figlia 43enne del presidente degli USA, in compagnia del marito, Jared Kushner e dei tre figli: il gruppo è stato ripreso mentre si dirigeva, a bordo di un motoscafo, verso l’hotel St. Regis.

E alla spicciolata arriveranno gli altri ospiti vip della coppia, come Oprah Winfrey, Eva Longoria, Leonardo DiCaprio, Shakira, Robert Pattinson, Karlie Kloss, Mick Jagger ed Elton John.

In laguna si aspetta anche l’arrivo del cofondatore della Microsoft, Bill Gates, l’ex uomo più ricco del pianeta. E si ipotizza: chissà, che un grande appassionato di Leonardo da Vinci come lui non vorrà perdersi l’occasione di far visita alle Gallerie dell’Accademia, dove è tornato esposto al pubblico “L’uomo Vitruviano”. 

Negli approdi di Venezia si affollano intanto nuovi yacht miliardari, arrivati già martedì, verso sera; tra questi il “Were Dream”, lungo 52 metri e di proprietà dell’uomo d’affari russo Andrej Kostin, all’ancora in Riva Sette Martiri.

La protesta

Questo matrimonio però non piace a tutti. Martedì quattro attivisti di Extinction Rebellion si sono issati su una gru antistante l’Hotel Danieli, in Riva degli Schiavoni a Venezia e, travestiti da Robin Hood, hanno appeso uno striscione con disegnato il Robin Hood di Walt Disney e la scritta “Tassare i ricchi per ridare al pianeta”.

La protesta, secondo i militanti, “pone l’accento sul contributo sproporzionato dei super ricchi, con il loro stile di vita sfarzoso, al riscaldamento globale. E su come, tassandone anche minimamente i patrimoni si potrebbero recuperare risorse per finanziare una transizione ecologica giusta e democratica”.

Greenpeace ha invece srotolato un grande striscione contro Bezos nella centrale Piazza San Marco con la scritta: “Se puoi affittare Venezia per il tuo matrimonio, puoi anche pagare più tasse”.