Le autorità italiane hanno svolto venerdì mattina un’operazione antiterrorismo in Sardegna per sgominare una cellula ritenuta vicina ad al Qaida.
Secondo le prime informazioni diffuse, l'organizzazione "predicava la lotta armata contro l'occidente" e "organizzava attentati contro il Governo in Pakistan". Tra gli arrestati vi sono gli autori di numerosi e sanguinari atti di terrorismo, tra cui la strage messa a segno nel 2009 nel mercato di Peshawar, in cui vennero uccise più di 100 persone.
L'indagine della procura distrettuale di Cagliari, coordinata dal servizio operativo antiterrorismo che ha coinvolto pure la DIGOS di sette provincie, ha portato all'arresto di 18 persone.
Non sono esclusi nuovi fermi
Tra i possibili obiettivi il Vaticano
Gli arrestati avevano contatti diretti con fiancheggiatori di Osama bin Laden, hanno reso noto gli inquirenti durante una conferenza stampa, nel corso della quale hanno sottolineato che "un contributo importante alle indagini è giunto dalle intercettazioni", le cui traduzioni sono state particolarmente complicate.
Non solo, stando ai dati raccolti è emersa anche la presenza in Italia di un kamikaze e l’ipotesi di un attentato in Vaticano.
bin
Dal TG12.30: