La Ever Given è tornata a muoversi

La situazione della Ever Given che da martedì scorso si è incagliata nel Canale di Suez, bloccando il collegamento tra Mediterraneo e Mar Rosso, si è sbloccata. Nella notte tra domenica e lunedì la mega portacontainer pesante oltre 220'000 tonnellate è stata disincagliata e si trova in condizioni di quasi galleggiamento. L'annuncio è arrivato tramite un tweet dalla Inchcape Shipping Services attiva nelle operazioni per disincagliare e spostare il cargo gestito dalla compagnia Ever Green che impegnano tecnici ed equipaggi di numerosi rimorchiatori e draghe per ripristinare una delle principale rotte commerciali mondiali.

Domenica, dopo la rimozione di migliaia di tonnellate di detriti da sotto lo scafo, la nave lunga 400 metri era stata ruotata e spostata di alcune decine di metri, liberando le eliche e il timone. Ora anche i sistemi di navigazione della nave, messa in sicurezza dopo essere stata parzialmente rimessa in condizioni di navigare, dovrebbero poter contribuire allo sforzo per liberare il passaggio e permettere la ripresa del viaggio alle oltre 350 navi in attesa di affrontare i 193 chilometri di canale che separano Porto Said e Suez.

I siti di localizzazione delle navi, come Marine Traffic, mostrano che la nave battente bandiera panamense ha cambiato posizione. Ora ha prua rivolta verso nord, e non più conficcata nella riva orientale. "Non abbiamo ancora finito, ma si è spostata", ha detto Osama Rabie, il presidente dell'Autorità del canale dove la svolta giunta quando in Egitto erano le 5.40 è stata salutata dalla sirene dei rimorchiatori.

Uomini e mezzi, aiutati dall'arrivo dell'alta marea, sono riusciti a far muovere la Ever Given, di proprietà della giapponese Shoei Kisen Kaisha, e nelle prossime ore tenteranno di portarla verso settentrione, facendole riprendere il viaggio che dalla Cina doveva portarla a Rotterdam.