La Francia mette al bando le bustine di nicotina, quelle - per intendersi - che vengono inserite tra labbro e gengiva. Dal marzo 2026, questi prodotti ad uso orale saranno vietati per tutelare la salute pubblica, in particolare dei giovani. La decisione segue il divieto delle sigarette elettroniche usa e getta e l’estensione delle aree smoke-free.
“La nicotina è ormai considerata una sostanza tossica”, spiega il ministero della Salute francese, sottolineando i rischi di dipendenza e induzione al fumo. La ministra Catherine Vautrin conferma l’impegno contro “i rischi associati alla dipendenza”.
Il divieto riguarda tutti i prodotti orali contenenti nicotina, eccetto medicinali e dispositivi medici. Escluso anche il tabacco da masticare. Le associazioni antifumo plaudono alla misura, che mira a proteggere soprattutto bambini e adolescenti dalla dipendenza da nicotina.
RG 12.30 del 30.05.2025 - Il servizio di Alessandro Grandesso
RSI Info 30.05.2025, 12:58
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I rischi delle PUFF e il divieto
Il Quotidiano 11.06.2025, 19:00