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La Russia lancia un nuovo attacco contro l’Ucraina

Quasi 600 droni e decine di missili hanno colpito soprattutto l’ovest del Paese, di norma risparmiato dai bombardamenti di Mosca - Due morti e decine di feriti

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Un pompiere ucraino lotta contro le fiamme scatenate da un incendio in una città ucraina bombardata dai russi Twitter.jpg

Un pompiere ucraino lotta contro le fiamme scatenate da un incendio in una città ucraina bombardata dai russi

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Di: AFP/Reuters/EnCa 

La Russia ha lanciato nella notte di sabato uno dei suoi più massicci attacchi con missili e droni, colpendo oltre dieci regioni dell’Ucraina. A Leopoli esplosioni multiple hanno distrutto case, un asilo, una fabbrica e decine di veicoli, con due vittime confermate e decine di feriti (tra cui due in terapia intensiva). Come segnalano vari media ucraini, la Russia ha preso di mira i “rifugi sicuri” costituiti dalle regioni occidentali dell’Ucraina.

A Lutsk, grosso centro nell’ovest del Paese, una casa è stata distrutta e l’esplosione ha provocato incendi. Kharkiv è stata colpita almeno dieci volte con bombe guidate e droni, danneggiando infrastrutture chiave. I russi hanno bombardato pure strutture e abitazioni civili nella regione di Kiev e negli Oblast di Chernivtsi, Kirovohrad, Ternopil, Rivne, Cherkasy, Vinnytsia, Poltava, Sumy e Odessa.

La Difesa ucraina ha reso noto sabato mattina che “nella notte del 12 luglio la Russia ha lanciato 623 obiettivi aerei contro l’Ucraina: 597 droni d’attacco tipo Shahed e 26 missili da crociera Kh-101. Le forze di difesa aerea hanno abbattuto 344 obiettivi aerei nemici, tra cui 319 droni nemici di tipo Shahed, 25 missili da crociera Kh-101 e inoltre altri 258 droni sono stati neutralizzati tramite la guerra elettronica”.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha duramente condannato l’attacco contro i civili ucraini e rimarcato l’esigenza di ottenere più sistemi antimissile per proteggere il Paese: “Il ritmo degli attacchi aerei russi richiede decisioni rapide e può essere frenato con sanzioni immediate. Sono necessarie sanzioni secondarie severe contro chiunque aiuti i russi a produrre droni e a trarre profitto dal petrolio. Sono necessari più sistemi di difesa aerea, insieme a investimenti in droni intercettori, che stanno già dando buoni risultati. Questa guerra può essere fermata solo con la forza. Non ci aspettiamo solo segnali dai nostri partner, ma azioni che salveranno vite umane”.

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La Russia intensifica i bombardamenti sull'Ucraina

Telegiornale 10.07.2025, 20:00

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