In Ucraina, le sirene antiaeree sono risuonate, nella notte su oggi domenica, a Kiev e nell’est del Paese. L’aeronautica militare ucraina ha dichiarato che diverse regioni sono state obiettivo dei droni e dei missili russi. Nella capitale, sono state avvertite due esplosioni nelle prime ore di oggi.
Un uomo di 35 anni e suo figlio di 4 anni sono rimasti uccisi a causa dei detriti di un missile russo caduti su un edificio di Kiev. Altre tre persone sono rimaste gravemente ferite. Secondo i giornalisti dell’AFP sono state udite esplosioni nel centro e nell’est di Kiev. Su Telegram, l’amministrazione militare di Kiev ha dichiarato che la difesa antiaerea era stata attivata. Le sirene d’allarme sono entrate in azione nella capitale e sono stati visti due lampi, secondo un reporter di AFP sul posto.
Nei giorni scorsi molte persone in Ucraina temevano un attacco aereo russo sulla capitale come risposta all’incursione ucraina in corso nella regione russa di Kursk, a nord del confine ucraino, che continua anche oggi. Il governatore russo di Kursk Alexei Smirnov ha dichiarato che 13 persone sono rimaste ferite nella notte, due delle quali in modo grave, quando i detriti di un missile ucraino hanno colpito un edificio. Anche il governatorato della regione russa di Belgorod, a nord di Charkiv, ha riferito di un attacco di droni ucraini, ma al momento non sono state segnalate vittime. Nel frattempo Mosca ha annunciato un rafforzamento delle difese nella regione di Kursk, dalla quale sono stati sfollati oltre 76’000 abitanti. E resta in vigore il regime speciale di antiterrorismo nelle tre regioni di confine di Kursk, Belgorod e Bryansk.
Attacco russo nella regione di Kursk
Un caccia russo Su-25 ha colpito la notte scorsa le posizioni ucraine nella zona di confine della regione di Kursk: lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, come riporta la Tass. “L’equipaggio del caccia Su-25 ha lanciato un attacco con missili aria-aria non guidati contro una concentrazione di uomini, veicoli blindati ed equipaggiamenti militari delle forze armate ucraine nella zona di confine della regione di Kursk”, si legge in un comunicato. Il caccia russo è stato attaccato dalla contraerea ucraina “ma l’equipaggio ha eseguito una manovra anti-missile, ha rilasciato razzi esca ed è tornato indietro - prosegue la nota -. Secondo i rapporti dell’intelligence, tutti gli obiettivi indicati sono stati distrutti”.
Detriti di missile su stabile a Kursk, 13 feriti
Almeno 13 persone sono rimaste ferite la notte scorsa, di cui due in modo grave, in seguito alla caduta dei detriti di un missile ucraino abbattuto dalle forze russe su un condominio nella regione di Kursk: lo ha reso noto il governatore ad interim della regione, Alexei Smirnov, come riporta Interfax. Da parte sua, il sindaco di Kursk, Igor Kutsak, ha affermato su Telegram che tutti i feriti sono stati ricoverati in ospedale. Nel condominio colpito è scoppiato un incendio e i residenti sono stati evacuati in un centro di accoglienza temporaneo. Nel frattempo la difesa aerea russa ha abbattuto, sempre nella notte su oggi, domenica, 35 droni e quattro missili ucraini in cinque regioni del Paese. Quattordici droni e quattro missili sono stati distrutti nella regione di Kursk, 16 droni sono nella regione di Voronezh, 3 droni sono stati intercettati nella regione di Belgorod e uno ciascuno nelle regioni di Bryansk e Oryol.
Bombe nel Donetsk feriscono 4 persone
Quattro persone sono rimaste ferite, di cui una in modo grave, in seguito ad un attacco russo questa mattina (domenica) contro la città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Vadym Filashkin. Kramatorsk era stata bombardata dalle forze russe anche ieri mattina.
Notiziario 05.00 dell’11.08.2024
RSI Info 11.08.2024, 07:46