“Il futuro dell’Ucraina non può essere deciso senza gli ucraini che da oltre tre anni lottano per la propria libertà e sicurezza. Anche gli europei saranno necessariamente parte della soluzione, perché da essa dipende la loro sicurezza”. Lo scrive sui social network il presidente francese Emmanuel Macron, dopo un colloquio con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il primo ministro britannico Keir Starmer. “Restiamo impegnati a sostenere l’Ucraina, lavorando in uno spirito di unità e proseguendo il lavoro svolto all’interno della coalizione dei Volenterosi”, ha sottolineato Macron.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che i colloqui avvenuti oggi tra i funzionari ucraini, il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance e le loro controparti britanniche ed europee sono stati “costruttivi”. Lo scrive la Cnn. “Abbiamo trasmesso tutti i nostri messaggi. Le nostre argomentazioni sono state ascoltate. I pericoli sono stati presi in considerazione”, ha aggiunto Zelensky durante il suo discorso serale alla nazione. “Il percorso verso la pace per l’Ucraina deve essere definito insieme e solo insieme all’Ucraina; questo è fondamentale”, ha aggiunto Zelensky. “Ciò di cui abbiamo bisogno ora non è una pausa nelle uccisioni, ma una pace vera e duratura. Non un cessate il fuoco in un futuro prossimo, tra qualche mese, ma immediatamente. Il presidente Trump me l’ha detto e io lo sostengo pienamente”, ha scritto sui social il presidente ucraino.
In vista del vertice tra il presidente russo Vladimir Putin e il suo omologo statunitense Donald Trump, il 15 agosto in Alaska, l’Europa e l’Ucraina si mobilitano dunque per cercare di bloccare ogni ipotesi di accordo di pace tra gli USA e la Russia che comporti la cessione di territori ucraini senza il coinvolgimento di Kiev. E questo potrebbe complicare non poco l’attesissimo faccia a faccia tra i leader di Washington e Mosca.
Il Wall Street Journal riporta che è stato presentato al vice presidente statunitense Jd Vance un contropiano in base al quale qualsiasi concessione territoriale dovrà essere tutelata da solide garanzie di sicurezza, inclusa una potenziale adesione dell’Ucraina alla NATO. Gli europei hanno quindi sottolineato come, prima di ogni discussione, dovrà entrare in vigore un cessate il fuoco.
E’ stato Trump, nell’annunciare il vertice di Ferragosto, a prospettare “scambi di territori” tra la Russia e l’Ucraina per arrivare a un cessate il fuoco. “Stiamo cercando di recuperare qualcosa e di scambiare qualcosa - ha detto il tycoon - È complicato. Ma ne riavremo un po’. Ne scambieremo alcuni. Ci saranno alcuni scambi di territori per il miglioramento di entrambi”. Non è chiaro però quali concessioni dovrebbe fare la Russia nell’ambito di questi scambi.

Vertice Trump-Putin il 15 agosto
Telegiornale 09.08.2025, 20:00

Proteste in Ucraina
Telegiornale 23.07.2025, 20:00