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Melissa devasta i Caraibi: almeno 32 morti

L’uragano ha lasciato una scia di distruzione, provocando decine di vittime e danni ingenti tra Cuba, Giamaica, Santo Domingo ed Haiti

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Il passaggio di Melissa a Santa Cruz in Giamaica

  • AP Photo/Matias Delacroix
Di: ATS/ANSA/AP/joe.p. 

L’uragano Melissa ha lasciato una scia di distruzione nei Caraibi, provocando decine di vittime e danni ingenti tra Cuba, Giamaica, Santo Domingo ed Haiti. La tempesta ha abbattuto la rete elettrica e costretto migliaia di persone ad abbandonare le proprie case nelle città allagate.

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Per le strade di Santa Cruz in Giamaica

  • Keystone

Melissa si è abbattuta martedì sulla Giamaica come uragano di categoria 5, con venti fino a 295 km/h, uno dei più forti mai registrati nell’Atlantico, prima di spostarsi su Cuba. Ma anche paesi non direttamente colpiti dall’occhio dell’uragano, come Haiti e Repubblica Dominicana, hanno subito gravi conseguenze.

Il bilancio provvisorio delle vittime è di almeno 32 morti nei Caraibi: 8 in Giamaica, 1 nella Repubblica Dominicana e almeno 23 ad Haiti (ma il numero dei morti ad Haiti è fluttuante in caso di catastrofe naturale). Le autorità hanno riferito che circa 735’000 persone sono ancora nei rifugi nella parte orientale di Cuba, dove l’uragano ha toccato terra come categoria 3.

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Persone camminano lungo una strada durante il passaggio dell'uragano Melissa a Rocky Point in Giamaica

  • AP Photo/Matias Delacroix

Melissa, ora declassata a categoria 2, ha iniziato a colpire le Bahamas sudorientali mercoledì pomeriggio. Si prevede che genererà onde di tempesta fino a 2 metri nell’area. Ed entro giovedì sera, Melissa dovrebbe passare appena a ovest delle Bermuda.

Secondo l’ultimo bollettino del National Hurricane Center di Miami, la tempesta si trovava a 130 km a sudest delle Bahamas centrali e si muoveva verso nordest a 26 km/h, con venti sostenuti di 150 km/h.

Ad Haiti, nella città costiera di Petit-Goâve, i residenti hanno riferito di corpi tra le macerie per le strade. Le autorità locali hanno confermato almeno 20 vittime in questa cittadina di 12’000 abitanti.

“La gente ha perso tutto”, ha dichiarato un residente. Nonostante l’immediata minaccia della tempesta sia passata, rimangono preoccupazioni per l’accesso a medicine, acqua e cibo nei prossimi giorni, data l’instabilità politica di Haiti.

Gli Stati Uniti stanno inviando squadre di soccorso e assistenza in Giamaica, Bahamas e Repubblica Dominicana, con interventi previsti anche ad Haiti. Si prevede che il personale arrivi nelle prossime 24-48 ore.

Alle Bahamas, le autorità stanno evacuando decine di persone dalla parte sudorientale dell’arcipelago in vista dell’arrivo di Melissa. A Cuba, nella provincia di Holguín, 250’000 persone hanno trascorso la notte nei rifugi.

In Giamaica, i residenti di Treasure Beach hanno riferito di case danneggiate e strade allagate. Il primo ministro giamaicano Andrew Holness sorvolerà presto le aree più colpite per valutare l’entità dei danni.

Il Regno Unito ha annunciato l’invio di 2,5 milioni di sterline in aiuti umanitari alla Giamaica per fornire kit di emergenza. Si stima che fino a 8’000 cittadini britannici si trovino sull’isola.

Le autorità locali hanno lanciato appelli di aiuto, descrivendo la situazione come “catastrofica” in molte aree. Il 77% dell’isola è senza elettricità e oltre 25’000 persone sono state accolte nei rifugi.

Mentre le squadre di soccorso lavorano per raggiungere le zone isolate, le autorità avvertono che il bilancio delle vittime potrebbe aumentare. La comunità internazionale si sta mobilitando per fornire assistenza ai paesi colpiti da questo disastro naturale di proporzioni storiche per la regione.

03:02

L'uragano Melissa colpisce i Caraibi

Telegiornale 29.10.2025, 20:00

03:38

La Giamaica colpita dall'uragano Melissa: la testimonianza

SEIDISERA 29.10.2025, 18:00

  • Keystone
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