Il tweet di Elon Musk che collega Donald Trump al defunto finanziere Jeffrey Epstein, accusato di sfruttamento sessuale, ha messo in crisi i sostenitori del presidente americano. L’uomo più ricco del mondo, che ha lasciato il suo posto alla Casa Bianca la scorsa settimana, ha affermato giovedì che Donald Trump era elencato nei file segreti del governo sugli ex soci ricchi e potenti di Epstein.

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Notiziario 06.06.2025, 06:00
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“È ora di sganciare la grande bomba: (Trump) è nei file di Epstein”, ha scritto Elon Musk su X, mentre la sua crescente faida con il presidente è degenerata in un violento scontro pubblico giovedì. “Questo è il vero motivo per cui non sono stati resi pubblici”.
L’amministrazione Trump ha ammesso che sta esaminando decine di migliaia di documenti e video che, per il movimento “MAGA” a sostegno di Donald Trump, smaschereranno le figure pubbliche complici dei crimini di Jeffrey Epstein. Secondo i sostenitori del presidente repubblicano, appassionati di teorie cospirative, le figure pubbliche vicine a Epstein avrebbero nascosto il loro ruolo nei suoi crimini sessuali.
Accusano democratici e celebrità di Hollywood, ma non Donald Trump in persona, e nessuna fonte ufficiale ha mai confermato che il presidente sia apparso in uno dei documenti.
Elon Musk non ha specificato a quali file si riferisse, né ha fornito alcuna prova. Ma le sue affermazioni hanno suscitato nuove richieste di rilascio dei documenti... questa volta da parte dei Democratici, desiderosi di rivolgere contro di sé la teoria cospirativa dei sostenitori del “MAGA”.
Jeffrey Epstein è morto, ufficialmente per suicidio, in una prigione di New York nel 2019, prima di essere processato per traffico sessuale. Era stato registrato come criminale sessuale per oltre un decennio in seguito alle accuse di aver usufruito dei servizi di decine di prostitute minorenni, per le quali è stato condannato con accuse secondarie.
Donald Trump ha sempre negato di aver trascorso del tempo nella proprietà di Epstein nelle Isole Vergini americane dove, secondo i pubblici ministeri, il finanziere avrebbe praticato il traffico sessuale.