"Ammetto con profondissimo imbarazzo che solo in seguito a quanto incresciosamente accaduto ho appreso dell’antichità del monumento. Consapevole della gravità del gesto commesso, desidero con queste righe rivolgere le mie più sentite e oneste scuse agli italiani e a tutto il mondo per il danno arrecato a un bene che, di fatto, è patrimonio dell’intera umanità".
Con queste parole il 31enne di origine bulgara, ma residente a Londra, che il 23 giugno, ha deturpato il Colosseo incidendovi il suo nome e quello della fidanzata, ha deciso di chiedere scusa al mondo intero per il gesto compiuto.
Il video del 31enne che incide "Ivan + Hailey 23" su una parete del Colosseo ha fatto il giro del mondo. E ora il giovane turista ora rischia fino a 5 anni di carcere e 5'000 euro di multa.

Una nuova arena per il Colosseo
Telegiornale 03.05.2021, 20:00