Il re di Spagna Felipe VI ha affidato martedì al leader socialista Pedro Sánchez l’incarico di formare un nuovo governo. Lo ha riferito la presidente del Congresso Francina Armengol, dopo essere stata ricevuta dal monarca.
Per ottenere la fiducia dei deputati l’ex premier avrà bisogno del sostegno cruciale degli indipendentisti catalani, che chiedono come merce di scambio un’amnistia assai controversa.
Feijóo non sarà premier
Telegiornale 20:29 di venerdì 29.09.2023
Il suo rivale conservatore Alberto Núñez Feijóo, arrivato primo alle elezioni legislative del 23 luglio ma senza una maggioranza sufficiente, ha visto la sua candidatura respinta la scorsa settimana dai deputati. L’incarico a Pedro Sánchez arriva infatti dopo un analogo tentativo, il secondo, di raccogliere una maggioranza in Parlamento, fallito venerdì scorso dal leader del Partito popolare. In quell’occasione Feijóo aveva preannunciato che il suo partito non si sarebbe astenuto davanti ad una richiesta del rivale: “Non chiederci di fare quello che non sei stato disposto a fare tu”, aveva detto in aula.
Il capo del governo uscente, in carica dal 2018, ha tempo fino al 27 novembre per essere riconfermato dal Parlamento. Se non accadrà, saranno automaticamente indette nuove elezioni per la metà di gennaio.
