Il design originale, seppur di colore differente, risale al celebre architetto Sir Giles Gilbert Scott. Il suo modello, ribattezzato Kiosk 1, aveva vinto il concorso indetto dalle Poste britanniche, che all’epoca – erano gli anni ’20 del secolo scorso – era a capo della telefonia pubblica. Una scelta, peraltro, poco gradita dai boroughs di Londra, le municipalità autonome che compongono la Capitale, che avrebbero preferito altri progetti. Di Kiosk 1 se ne sono salvati pochissimi, ma le sue forme estetiche, pur rinnovate e ammodernate, hanno influenzato tutti i modelli successivi.
Nell’era della comunicazione digitale, della telefonia mobile, degli smartphone le vecchie cabine telefoniche rosse appaiono più che mai pezzi di modernariato, arredi da museo, oggetti di affascinante inutilità. La British Telecom, solo negli ultimi anni, ha ceduto oltre 10’000 cabine, al prezzo simbolico di una sterlina, perché venissero ristrutturate e riadattate a nuovi usi.