Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha scherzato martedì sul fatto che gli piacerebbe succedere a Papa Francesco, morto lo scorso 21 aprile a 88 anni. Mentre Trump stava lasciando la Casa Bianca per recarsi in Michigan dove era previsto il suo discorso per i primi cento giorni alla guida del Paese, un reporter gli ha chiesto chi vorrebbe che diventasse il prossimo pontefice cattolico. La sua risposta scherzosa, ma espressa con tono serio, è stata: “Mi piacerebbe diventare Papa. Sarebbe la mia scelta numero 1”.
La battuta del presidente è stata ripresa dal senatore repubblicano Lindsey Graham in un post su X, nel quale “invita” spiritosamente il conclave e i fedeli cattolici “ad avere una mente aperta su questa possibilità”.
Trump ha poi precisato al giornalista che in realtà non ha preferenze in merito al futuro vescovo di Roma, per quanto abbia poi aggiunto: “Devo dire che abbiamo un cardinale che si dà il caso arrivi da un posto chiamato New York e che è molto bravo, quindi vedremo cosa succederà”.
Il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York, la città del presidente, non è però nella lista dei possibili contendenti il Soglio pontificio, che comunque include un altro alto prelato statunitense. È il cardinale Joseph Tobin, arcivescovo di Newark, New Jersey. Non c’è mai stato un Papa statunitense.
Trump e la moglie Melania si sono recati a Roma lo scorso weekend per partecipare ai funerali del primo pontefice latino-americano. I due uomini si sono scambiati critiche nel corso del decennio, soprattutto in relazione all’appello del Papa alla compassione per i migranti, un gruppo che Trump ha ripetutamente cercato di deportare.
RG 07.00 del 30.04.2025 La corrispondenza di Andrea Vosti
RSI Info 30.04.2025, 07:45
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