Trump revoca in anticipo la protezione a Kamala Harris

Il presidente Donald Trump ha revocato la protezione del Secret Service all’ex vicepresidente Kamala Harris, che altrimenti sarebbe terminata la prossima estate, hanno dichiarato venerdì alti funzionari dell’amministrazione Trump.

Gli ex vicepresidenti di norma ricevono protezione federale per sei mesi dopo aver lasciato l’incarico, mentre gli ex presidenti la ottengono a vita. Ma l’allora presidente Joe Biden aveva firmato in silenzio una direttiva, su richiesta della Harris, che ne prolungava la protezione oltre i sei mesi tradizionali, secondo quanto riferito da un’altra persona a conoscenza dei fatti.

La decisione di Trump di revocare la protezione del Secret Service alla Harris arriva proprio mentre l’ex vicepresidente, diventata candidata democratica la scorsa estate dopo una caotica serie di eventi che hanno portato al ritiro di Biden dalla corsa, sta per intraprendere un tour promozionale per le sue memorie, intitolate “107 Days”. Il tour prevede 15 tappe, comprese visite all’estero a Londra e Toronto. Il libro, che fa riferimento alla durata storicamente breve della sua campagna presidenziale, sarà pubblicato il 23 settembre, e il tour inizierà il giorno successivo.

Non è insolito che la protezione del Secret Service venga estesa ben oltre i sei mesi previsti dalla legge, soprattutto quando ex funzionari affrontano minacce concrete e persistenti. Ma le decisioni di Trump di revocare tali protezioni si sono distinte sia per la tempistica sia per le persone coinvolte.

Durante la sua seconda presidenza, Trump ha ripetutamente tagliato la sicurezza a rivali e figure cadute in disgrazia, incluso il suo ex consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton e membri della famiglia Biden, tra cui i figli adulti dell’ex presidente. La decisione di togliere la protezione alla Harris è destinata a sollevare preoccupazioni tra gli esperti di sicurezza, che considerano la continuità della protezione essenziale in un clima politico polarizzato.

Un alto funzionario dell’amministrazione Trump ha dichiarato che giovedì è stato emesso un memorandum esecutivo al Dipartimento della Sicurezza Interna per porre fine alla scorta e ai servizi di sicurezza della Harris. Tali misure erano state estese dall’amministrazione Biden da sei a 18 mesi, e sarebbero quindi terminate nel luglio 2026, ma ora verranno interrotte già da lunedì.
Sebbene abbia perso contro Trump lo scorso novembre, la Harris è considerata una potenziale candidata per il 2028, e ha già annunciato che non si candiderà a governatrice della California nel 2026. È inoltre ex senatrice, procuratrice generale della California e procuratrice distrettuale di San Francisco.

Lo scorso anno è stato un periodo particolarmente carico politicamente, con Trump che ha affrontato due tentativi di assassinio, e il Secret Service ha avuto un ruolo cruciale nella protezione dell’attuale presidente. Anche la Harris in passato è stata minacciata: nell’agosto 2024, un uomo della Virginia è stato arrestato e incriminato per aver minacciato online di ucciderla e di colpire altri funzionari pubblici.