La Casa Bianca ha confermato le voci sulla morte del "numero due" dell'organizzazione terroristica IS Haji Mutaz, vice di Al Baghdadi. L'uomo ai vertici del movimento è stato colpito martedì in un attacco militare statunitense vicino a Mosul, mentre era a bordo di un'auto.
Mutaz, conosciuto anche con il nome Fadhil Ahmad al-Hayali, era era il coordinatore dello spostamento di armi, esplosivi, veicoli e persone fra Iraq e Siria. Gli USA, in un comunicato diffuso oggi, venerdì, sottolineano che la sua morte avrà un effetto negativo sulle attività dell'IS.
L'IS avrebbe già usato armi chimiche
Il sospetto che nell'arsenale del sedicente Stato islamico figurino delle armi chimiche ha trovato un primo riscontro. Un funzionario americano ha affermato che i test preliminari condotti su un frammento di mortaio usato contro le forze curde in Iraq mostrano tracce di iprite, anche conosciuto come gas mostarda. Non è chiaro dove l'IS possa averlo preso, ma gli Stati Uniti stanno indagando da diverso tempo sulle indiscrezioni circa un possibile uso di gas mostarda contro i curdi. Una delle possibilità è che sia stato sottratto da qualche deposito della Siria.
AFP/px
Dal TG12.30: