Un San Bernardo (a piedi) dal Papa

Un San Bernardo dal Papa. Il protagonista di questa storia curiosa risponde al nome di Magnum, un cane della storica razza elvetica che insieme al suo padrone Claudio Rossetti ha percorso più di mille chilometri a piedi per incontrare Francesco: dal Vallese al Vaticano.

Quando mancano 12 chilometri la fatica inizia a sentirsi. Tra poco Magnum e Claudio varcheranno le porte della città eterna: "Questa è l'ultima tappa di un percorso di diverse settimane. In totale ne abbiamo fatte 12. È un viaggio altamente simbolico, anche perché penso che sia il primo San Bernardo che arriva a Roma a piedi partendo dalla Svizzera".

In totale Magnum e Claudio hanno percorso circa mille chilometri. Sono partiti dall'Ospizio del Gran San Bernardo, in Vallese, e da lì hanno poi imboccato la via francigena, il cammino dei pellegrini del Medioevo. "A lui piace tanto camminare – dice ancora Claudio –, è abituato alle passeggiate che facciamo in montagna, e poi ama anche l'Italia, la gentilezza delle persone e il buon cibo".

L'ultima tappa va da Viterbo a Roma, con destinazione Piazza San Pietro per consegnare al Papa un regalo speciale: "Abbiamo fatto mille chilometri per portare al Papa la botticella". All'interno della botticella - uno dei simboli della tradizione umanitaria di questi cani - c'è una grappa vallesana.

Durante l'udienza generale Claudio e Magnum sono riusciti finalmente a incontrare il Papa e, poco dopo, arriva il momento di andare a salutare anche le guardie svizzere. "Bè, non è di certo comune che un papa riceva un cane, soprattutto di 80 chili. Abbiamo organizzato il tutto spiegando il valore simbolico che ha per la Svizzera" afferma da parte sua Denis Knobel, ambasciatore svizzero presso la Santa Sede.

Dopo gli incontri ufficiali Magnum può finalmente rilassarsi un po'... e di tornare a casa a piedi non se ne parla.