La gastronomia alla conquista dello spazio, con l'aiuto di grandi chef stellati: anche gli astronauti dell'ISS, a 400 chilometri dalla Terra, troveranno leccornie nel piatto per festeggiare il Natale e l'anno nuovo. Nientemeno che il londinese Heston Blumenthal ha realizzato le pietanze spedite al britannico Tim Peake, nello spazio da pochi giorni. Nel "contenitore bonus" al quale ogni cosmonauta ha diritto, e che gli permette di variare un po' i menù altrimenti offerti dalle agenzie spaziali russa e americana, troverà salmone dell'Alaska, pollo thai al curry, salsicce, panini alla pancetta, patate al vapore e crema al limone verde. Per i due veglioni, la cucina di bordo sarà nelle mani del comandante, lo statunitense Scott Kelly. Sarà vietato l'alcol.
Heston Blumenthal
Quella di mettere in contatto ogni membro della missione con un cuoco famoso sta diventando una tradizione. Il francese Alain Ducasse dal 2006 ha sviluppato una trentina di ricette: ci sono quaglie arrosto, aragosta, spalla d'agnello alla salvia, caponata, capesante su letto di porri, cheesecake e torta al cioccolato.
Si festeggia anche a 400 chilometri dalla Terra
Le norme da rispettare sono severe, perché un'intossicazione a bordo potrebbe avere gravi conseguenze. I piatti sono sterilizzati a 120 grandi per 40 minuti, una cottura decisamente violenta e la consistenza, in quasi assenza di peso, è vitale: le briciole costituiscono un pericolo perché potrebbero venire inalate, ma anche i liquidi potrebbero sfuggire al controllo e provocare cortocircuiti.
pon/ATS