Una ricerca dell’Università di Ginevra rafforza l’ipotesi che siano stati i flussi migratori a far sì che i geni dei Neanderthal, presenti ancora nel nostro DNA, siano distribuiti in modo differente nel mondo. L’investigazione è stata condotta da alcuni ricercatori dell’ateneo svizzero e pubblicata su Science Advances. La storia della lunga convivenza tra Neanderthal e Sapiens è stata ricostruita tramite l’analisi del DNA di oltre 4’000 individui che hanno vissuto in Eurasia negli ultimi 40’000 anni. I campioni utilizzati provengono da un database reso disponibile dalla Harvard Medical School.
Convivenza tra Neanderthal e Sapiens ricostruita col DNA
Lo studio è stato effettuato da ricercatori dell’Università di Ginevra

Busti di Neanderthal e ominidi