La prima missione europea di difesa planetaria, Hera, è stata lanciata da Cape Canaveral: l’obiettivo è indagare le conseguenze della missione DART della Nasa sull’asteroide binario Didymos, per fornire informazioni preziose nel caso in cui si renda davvero necessario deviare un asteroide in rotta di collisione con la Terra. Se tutto procederà secondo i piani, Hera raggiungerà Didymos tra due anni, a dicembre 2026. Al progetto hanno partecipato oltre 70 aziende europee e giapponesi.
Partecipazione svizzera
L’Università di Berna ha sviluppato modelli per simulare l’impatto della sonda: secondo i risultati DART non solo ha causato un cratere, ma ha anche deformato completamente l’asteroide. Il team di ricerca conta sulle misurazioni della missione Hera per perfezionare le proprie conclusioni.
Notizie Flash News Seidisera 18.30 del 7 ottobre 2024
La NASA contro un asteroide
Telegiornale 27.09.2022, 22:00