Sono molte le persone che hanno tentato nella loro vita di risolvere, invano, il mistero del cubo di Rubik. Così non è, però, per il robot Sub1, creato dall'ingegnere tedesco Albert Beer, al quale sono bastati 0,887 secondi per rimettere tutti i colori al proprio posto.
L’impresa è stata riportata, con tanto di documentazione video, sul sito ufficiale del Guinnes World Records, dopo la conquista del titolo ottenuta lo scorso mese al Cubikon store di Monaco di Baviera.
Il precedente primato, segnato sempre da una macchina, era stato conquistato poche settimane fa con il tempo di 0,9 secondi, mentre la persona più veloce è stata il teenager Lucas Etter, che lo scorso novembre ci è riuscito in soli 4,904 secondi.
ATS/bin