Dopo aver ammazzato quattro persone si sarebbe recato al casinò di Zurigo. È l’inquietante novità che fanno emergere diversi domenicali sui fatti di Rupperswil. Il sistema di sicurezza della casa da gioco avrebbe infatti registrato il suo nome e la sua data di nascita, segnala il Sonntagsblick. Il 33enne sarebbe entrato nella struttura con amici della sua squadra di calcio e avrebbe mangiato al ristorante Grill.
La casa da gioco, da parte sua, si rifiuta di svelare quanto il sospetto avrebbe speso e motiva il suo silenzio con la protezione dei dati. In precedenza era comunque emerso che l’uomo aveva prelavato 10'000 franchi e 1'000 euro da un bancomat poco prima di compiere il delitto.
Il delitto risale al 21 dicembre e soltanto ai primi di maggio gli inquirenti hanno fermato il 33enne di nazionalità svizzera che ha confessato di avere ucciso nella casa di Rupperswil la donna di 48 anni, i suoi due figli di 13 e 19 anni e l'amica 21enne del primogenito.
ATS/SP