Tutti e tre sono colpevoli. Si tratta di due importatori di automobili e un ex funzionario dell’Ufficio federale delle strade (USTRA) che, giovedì al Tribunale penale federale a Bellinzona, sono stati condannati per corruzione.
I fatti risalgono al periodo compreso tra ottobre 2014 e settembre 2017: l’ex funzionario manipolò dati sulle emissioni di CO2, consentendo ai due importatori (padre e figlio) di eludere le tasse per la messa in circolazione di veicoli ad alte emissioni. Le malversazioni riguardarono 2’234 vetture.
I due importatori hanno eluso tasse per un totale di circa 9 milioni di franchi durante il periodo in questione. In cambio, per l’ex funzionario, un’auto e 2’000 franchi al mese per i suoi servizi.
Nei suoi confronti è stata stabilita una pena di 21 mesi, sospesa con la condizionale. I due importatori sono invece stati condannati a 24 e 22 mesi, anche in questo caso con la condizionale.
RG 18.30 del 26.04.2021 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi
RSI Info 26.04.2021, 20:07
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