Didier Burkhalter ha informato i vertici dei maggiori partiti sui positivi sviluppi nei rapporti con l'UE, in occasione dei tradizionali colloqui di casa Von Wattenwyl che precedono una sessione parlamentare. Dalla soluzione per l'accesso dei croati al mercato del lavoro elvetico, ha riferito il presidente della Confederazione, sono stati avviati o ripresi importati negoziati, come quelli sul dossier istituzionale o sull'elettricità.
Bruxelles rifiuta di trattare sulla libera circolazione, ma è disposta a discutere sui problemi di applicazione, ha ricordato. Johann Schneider-Ammann ha parlato dell'importanza dei bilaterali per l'economia e delle misure per migliorare l'occupazione della forza lavoro indigena: la maggiore responsabilità in questo ambito è delle imprese, ha affermato.
La questione centrale, ha ricordato invece Simonetta Sommaruga, sta nel portare avanti contemporaneamente il processo di politica interna e quello internazionale. Diversi scenari sono stati studiati, un progetto di legge sarà presentato entro fine anno anche se l'UDC preme perché si accelerino i tempi.
pon/ATS