E-banking falso in Svizzera, condannato un cittadino britannico

Nel Regno Unito un uomo è stato condannato a sette anni di carcere per lo sviluppo e la distribuzione di un kit di phishing col quale sono stati truffati anche in Svizzera numerosi clienti bancari. Lo ha reso noto martedì il Ministero pubblico della Confederazione (MPC), che nel luglio 2022 aveva avviato un procedimento contro ignoti in relazione a una serie di truffe online.

Quell’anno erano stati creati e pubblicati online siti e-banking falsi (pagine di phishing) di diverse banche svizzere. I clienti inserivano le loro credenziali d’accesso che venivano intercettate in tempo reale e consentivano all’autore del reato di accedere all’e-banking delle vittime. Le truffe hanno causato un danno finanziario complessivo di 2,4 milioni di franchi.

Le indagini condotte dall’MPC e da fedpol hanno portato a un cittadino britannico, identificato come sviluppatore e distributore del kit di phishing. Il procedimento penale svizzero è poi stato assunto dalle autorità britanniche, che già stavano conducendo un’inchiesta analoga.