Nel 2013 il numero di sinistri che hanno coinvolto veicoli dell'esercito svizzero sono aumentati di 700 casi, raggiungendo quota 7'615. Secondo una nota diffusa giovedì dal Dipartimento federale della difesa, le difficili condizioni invernali registrate all'inizio dell'anno scorso sono la causa principale di quest'incremento.
I costi che sono stati generati da questi incidenti sono per contro diminuiti nel loro complesso di 670'000 franchi, fissandosi infatti all'importo totale di 14,8 milioni.
In cima alla classifica, con 8,82 milioni di franchi, figurano i danni ai veicoli militari (5'800 casi), seguiti dalle lesioni corporali (1,93 milioni, 79 casi) e dai danni ai veicoli civili (1,67 milioni). Circa un milione è generato dal danneggiamento di materiale e infrastrutture.
Red. MM/ATS