Svizzera

Estradata dalla Svizzera in Germania una presunta spia legata a Mosca

L’imputato, di nazionalità ucraina, era stato arrestato in Turgovia; avrebbe accettato di compiere attentati incendiari contro il trasporto merci

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L'arrivo alla Corte federale di giustizia a Karlsruhe

L'arrivo alla Corte federale di giustizia a Karlsruhe

  • Keystone
Di: ATS/ludoC 

A oltre sei mesi dall’arresto nel Canton Turgovia, un uomo di nazionalità ucraina, presumibilmente legato a Mosca, è stato estradato martedì in Germania. Il sospettato è comparso davanti al giudice istruttore della Corte federale di giustizia di Karlsruhe, che ha disposto la custodia cautelare per presunte attività e tentativi di sabotaggio riconducibili a Mosca.

Secondo precedenti dichiarazioni delle autorità, l’uomo e due complici avrebbero accettato di compiere attentati incendiari ed esplosivi contro il trasporto merci in Germania per conto di diverse persone presumibilmente incaricate dalla Russia. I tre cittadini ucraini avrebbero dovuto “inviare pacchi con dispositivi esplosivi o incendiari dalla Germania a destinatari in Ucraina, che si sarebbero incendiati durante il trasporto”.

Alla fine di marzo, uno dei sospettati avrebbe spedito due pacchi di prova a Colonia, contenenti, tra l’altro, localizzatori GPS. Secondo gli inquirenti, l’ordine sarebbe stato impartito dall’uomo ora comparso davanti alla Corte di Karlsruhe.

Interpellate dall’agenzia di stampa Keystone-ATS, le autorità svizzere non hanno fornito ulteriori informazioni sul caso, citando motivi di protezione dei dati e di riservatezza. L’Ufficio federale di giustizia, competente per l’esecuzione delle procedure di estradizione, ha confermato che l’uomo è stato arrestato il 13 maggio 2025 nel Canton Turgovia su richiesta della Procura generale federale tedesca e posto in custodia cautelare in attesa dell’estradizione. La richiesta era stata presentata dall’Ufficio federale di giustizia tedesco.

I due complici dell’uomo estradato, anch’essi cittadini ucraini, erano stati arrestati a maggio a Colonia e Costanza e portati già mesi fa davanti al giudice istruttore della Corte federale di giustizia. Entrambi si trovano in custodia cautelare.
Nel contesto della guerra in Ucraina, il Servizio delle attività informative della Confederazione ha più volte sottolineato che l’Europa è oggetto di una cosiddetta “guerra ibrida”.

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Reportage: come vengono usati i droni in Ucraina

Telegiornale 19.12.2025, 20:00

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