Svizzera

Fallito il recupero del battello Säntis

Era stato affondato nel 1933 nel Lago di Costanza. Per la seconda volta si è cercato di riportarlo verso la superficie, ma senza successo. La rottura dei freni dell’argano ha fatto danni

  • 26 maggio, 20:52
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Recupero fallito

Telegiornale 26.05.2024, 20:00

Di: ATS/pon

Il recupero del piroscafo “DS Säntis” nel Lago di Costanza è nuovamente fallito. Lo ha dichiarato Silvan Paganini, il presidente dell’associazione che si occupa di riportare in superficie del vecchio battello, affondato volontariamente 91 anni or sono perché questa soluzione era meno onerosa della rottamazione.

Oggi, domenica, il piroscafo a ruote laterali avrebbe dovuto essere sollevato fino a 12 metri sotto la superficie dell’acqua. Tuttavia, sono sorti dei problemi. L’operazione è fallita perché i freni dell’argano a cavo, che avrebbe dovuto far scendere la piattaforma di recupero verso il battello sul fondo del Lago di Costanza, non hanno retto, ha spiegato Paganini.

L’abbassamento della piattaforma ha funzionato bene all’inizio. Ma improvvisamente le funi hanno accelerato la loro discesa in profondità. La piattaforma ha quindi colpito la nave in modo incontrollato, causando importanti danni. “Una perdita enorme”, ha dichiarato Paganini, affermando che ora “bisognerà ripulire questo caos”.

L’associazione presieduta da Paganini - che agisce con il permesso del Cantone di Turgovia - aveva già tentato il recupero del relitto in aprile. In quell’occasione, una delle corde si era rotta. Inoltre, era stato necessario sostituire parti tecniche del robot subacqueo.

Una volta completata l’impresa è prevista l’esposizione del relitto al pubblico. Il battello di 48 metri, che poteva trasportare fino a 400 passeggeri, aveva iniziato la sua attività nel 1892.

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  • Lago di Costanza

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