Svizzera

Farmaci testati senza consenso, i primi risarcimenti

Circa 3’000 persone hanno ricevuto medicinali a loro insaputa tra il 1940 e il 1980 in una clinica psichiatrica nel canton Turgovia

  • Ieri, 16:02
  • Ieri, 16:05
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Il responsabile degli esperimenti, per conto dell'industria farmaceutica, era lo psichiatra Roland Kuhn

  • Keystone
Di: ATS/FCi 

Hanno ricevuto 25’000 franchi di risarcimento alcune delle persone che erano state sottoposte a test farmacologici senza consenso tra il 1940 e il 1980 principalmente nella clinica psichiatrica di Münsterlingen, nel canton Turgovia. Finora a ricevere la somma sono state 43 persone, mentre altrettante domande sono state respinte.

Un anno fa il Gran Consiglio aveva approvato un credito di 12,5 milioni per risarcire le vittime dei test. Un indennizzo che viene corrisposto su richiesta e del quale gli eredi delle persone interessate non hanno diritto.

Nel 2021 il Cantone aveva commissionato uno studio dal quale risultava l’enorme portata dei test farmacologici effettuati su circa 3’000 pazienti a loro insaputa. A essere responsabile degli esperimenti per conto dell’industria farmaceutica era lo psichiatra Roland Kuhn, considerato lo scopritore del primo antidepressivo. Il gruppo Novartis pagherà un contributo di 4 milioni di franchi per il risarcimento.

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