I genitori “bocciano” la maestra col velo, il Comune si adegua

Dopo le proteste di alcuni genitori, il Comune di Eschenbach ha rinunciato ad assumere nella sua scuola elementare una giovane maestra che porta il velo islamico. La donna, che aveva già insegnato con il velo durante uno stage in Turgovia, pur sentendosi discriminata ha dichiarato che non intende impugnare la decisione: “Mi sono resa conto che non valeva la pena lottare”, ha spiegato in un’intervista al quotidiano locale Linth-Zeitung. Resta comunque determinata a continuare la sua carriera di insegnante, presentando domanda nel Canton Zurigo, dove “probabilmente sono più avanti sul piano sociale”. La giovane ha riferito inoltre che alcuni genitori l’hanno contattata per esprimerle solidarietà.

A seguito della notizia l’UDC di San Gallo ha presentato al Gran Consiglio una mozione per vietare il velo alle insegnanti. Il PS è stato il primo ad opporsi, sostenendo che un simile divieto viola il divieto di discriminazione e la libertà di religione sancita dalla Costituzione.