Il Politecnico federale di Zurigo resta la migliore università dell’Europa continentale. È quanto si evince dall’annuale confronto internazionale della società di analisi Quacquarelli Symonds (QS), pubblicato martedì.
Tuttavia, gli atenei svizzeri perdono leggermente terreno: sui dieci presenti nella classifica, tre hanno guadagnato posizioni e sei sono scesi in graduatoria. È rimasto stabile soltanto il Politecnico di Zurigo, che ha mantenuto il settimo posto.
Tra gli atenei che hanno guadagnato posizioni c’è il Politecnico federale di Losanna, che si è piazzato al 26esimo posto, salendo di dieci posizioni rispetto alla classifica di un anno fa.
L’Università di Zurigo è invece scesa e si trova alla 109esima posizione: l’anno scorso risultava ancora tra le 100 università migliori occupando il 91esimo. A perdere più posizioni è stata l’Università della Svizzera Italiana, passata dal 328esimo posto al 405esimo.
Anche le Università di Basilea (131esimo posto), Berna (161esimo), Losanna (224esimo) e Ginevra (155esimo) sono scese in classifica. Hanno invece migliorato la loro posizione, oltre all’EPFL, anche l’Università di Friburgo (539esimo posto) e la Scuola universitaria di scienze applicate di Zurigo con sede a Winterthur (781-790esimo posto).
A guidare la classifica resta l’americano Massachusetts Institute of Technology, seguito dall’Imperial College di Londra e dall’Università di Oxford.
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Notiziario 04.06.2024, 23:00
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