Una cellula che radicalizza i giovani musulmani e recluta jihadisti è attiva a Winterthur: ne è convinto Kurt Pelda, un giornalista svizzero specializzato nelle ricerche sul terrorismo e che ha già compiuto diversi viaggi in Siria. È noto che due teenager e tre adulti avevano tentato nel corso dell'ultimo anno di lasciare la città zurighese per combattere la guerra santa in Medio Oriente, impresa riuscita a quattro di essi mentre un quinto era stato fermato in aeroporto.
Pelda, parlando al quotidiano Landbote, dice però di essere a conoscenza di un quinto caso, quello di un uomo partito negli ultimi mesi. Altri ragazzi si sarebbero inoltre fatti sedurre da posizioni estremiste, tanto che il reporter si dice sicuro che l'IS abbia una cellula attiva nell'ambiente della moschea An'Nur nel quartiere di Hegi. Si tratterebbe di predicatori nell'ombra, la cui attività, all'interno e all'esterno del luogo di culto, verrebbe tollerata dai vertici dello stesso. Questi ultimi, tuttavia, negano con decisione.
pon