Una trentina di abitanti, che erano stati sfollati a titolo precauzionale dopo la frana su Blatten, hanno potuto far ritorno venerdì pomeriggio nelle loro abitazioni di Ferden, Kippel e Wiler.
L’ordine di evacuazione della zona commerciale di Wiler è stato anch’esso revocato. “Il rischio accresciuto di erosione laterale massiccia e incontrollata lungo il letto del fiume Lonza non sussiste più”, ha dichiarato lo Stato maggiore di condotta della Lötschental in un comunicato. Tuttavia, il dispositivo di sicurezza rimane attivo in previsione di una possibile nuova evacuazione.
Anche i turisti saranno autorizzati a tornare nella valle a partire da domani, sabato. Il centro di comando regionale della Lötschental ha annunciato che la chiusura della strada da Goppenstein per i non residenti e i turisti sarà revocata a partire da venerdì alle 23:00 e spostata verso Wiler. Per contro, l’intero territorio del comune di Blatten, compresi i sentieri escursionistici, resterà chiuso.

Il nuovo volto della Lötschental
Dal 29 maggio, giorno in cui il ghiacciaio del Birch è precipiato a valle, il turismo nella Lötschental è in stallo. La situazione è difficile, afferma ai microfoni della SRF Mathias Fleischmann, amministratore delegato di Lötschental Tourism. Con gli hotel di Blatten sepolti, mancano importanti attività commerciali e posti letto importanti.
“Questa è la perdita più grave per il turismo. Questi hotel stavano andando molto bene e avevano molti ospiti abituali”. In cifre: i tre hotel di Blatten rappresentavano l’80% dei pernottamenti alberghieri.
Nella stagione estiva, questa perdita potrebbe essere compensata con gli affitti per le vacanze. Tuttavia, l’esperto di turismo è convinto che la stagione invernale sarà difficile. Già prima della frana, i posti letto negli alberghi della Lötschental scarseggiavano. Ora, mancano oltre 150 posti letto.

Blatten, la posizione dei cantoni alpini
Telegiornale 04.06.2025, 20:00