Svizzera

L’UFSP nel mirino dei fisioterapisti

La nuova struttura tariffale per il settore è considerata “non conforme alla legge né equa” - Scatta il ricorso

  • 29.12.2023, 09:53
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Una seduta di fisioterapia

  • Keystone
Di: ATS/RSI Info 

L’associazione dei fisioterapisti Physioswiss ha presentato un ricorso all’autorità di vigilanza contro l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). Nel mirino c’è la nuova struttura tariffale per il settore, come si legge venerdì in una nota.

In agosto, il Consiglio federale ha posto in consultazione una modifica del modello attuale: dal 2025 le tariffe a forfait per il rimborso delle sedute di fisioterapia verrebbero sostituite con un sistema basato maggiormente sulla durata del trattamento.

La proposta, secondo l’associazione, non sarebbe né conforme alla legge né equa. L’UFSP viene accusata di avere unilateralmente accolto le modifiche auspicate dalle casse malati.

Physioswiss chiede alla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider - futuro capo del Dipartimento federale dell’interno - di ordinare all’UFSP “di rispettare la legge, di rinunciare all’intervento tariffale e di invitare gli assicuratori malattie ad adempiere al proprio obbligo legale di condurre le trattative tariffali in buona fede”.

03:06

Le rivendicazioni della fisioterapia

Il Quotidiano 15.08.2023, 19:00

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