Una ragazza di quindici anni ferita, i suoi cinque fratelli e la loro mamma: sono arrivati ieri (venerdì) all’aeroporto di Lugano-Agno, nell’ambito di un’operazione che fino a novembre porterà in Svizzera complessivamente venti bambini feriti da Gaza. Sempre ieri altri sei giovani sono atterrati a Zurigo e Ginevra.
Ad accoglierli allo scalo di Agno c’era anche Debora Banchini-Fersini, direttrice della sezione del Sottoceneri della Croce Rossa Svizzera: “La famiglia sta abbastanza bene, considerando la situazione drammatica dalla quale sono scappati” racconta al Radiogiornale della RSI. “Abbiamo cercato di far trovare loro una situazione che ricordasse un po’ casa, almeno con un’accoglienza calda. Abbiamo cenato insieme a loro, siamo stati coi bambini e si sono tranquillizzati”.

È arrivato il bambino di Gaza che verrà curato in Ticino
Il Quotidiano 24.10.2025, 19:00
Il Ticino è tra i cantoni che hanno dato la propria disponibilità ad accogliere i minorenni feriti provenienti da Gaza: “Ha aderito a un’iniziativa umanitaria promossa dalla Confederazione che ha permesso in una prima fase di far uscire dalla Striscia di Gaza sette bambini feriti, malati, e di accoglierne uno, in questo caso una ragazza” dice Renzo Zanini, capo dell’Ufficio dei richiedenti l’asilo e dei rifugiati del Canton Ticino. E continua: “La ragazza è sta trasferita all’ospedale di Bellinzona, dove viene presa a carico. La madre e i fratelli sono invece stati collocati in una struttura del Bellinzonese gestita dalla Croce Rossa, sezione del Sottoceneri”.
Sul volo della Rega la famiglia ha già presentato una regolare domanda di asilo, che sarà ora trattata in via ordinaria dalla Segreteria di Stato della migrazione. Già nel corso della prossima settimana inizieranno i percorsi di integrazione e scolarizzazione previsti per i richiedenti l’asilo attributi al cantone.

Svizzera: i primi bambini di Gaza sono arrivati
Telegiornale 24.10.2025, 20:00

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