I settori internazionali e quelli non legati all'esercito della RUAG non saranno più in mani federali, secondo la strategia del Consiglio federale sul futuro dell'impresa resa nota lunedì.
La Confederazione resterà così proprietaria del settore che lavora per il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport. A partire dall'anno prossimo tutte le attività civili o situate all'estero, che rappresentano oltre la metà del fatturato del gruppo, saranno raggruppati in un primo tempo nella RUAG International, per poi essere in buona parte vendute. I 500 milioni di ricavo stimato da queste vendite saranno in parte investiti in un nuovo gruppo aerospaziale, che sarà a sua volta privatizzato.
RG 18.30 del 18.03.19 - La corrispondenza di Gian Paolo Driussi
Il Consiglio federale sostiene che questa soluzione permetterà di sviluppare attività e impieghi in Svizzera, mentre la Confederazione ridurrà i suoi rischi finanziari.
Ruag scorporata
Telegiornale 21:00 di lunedì 18.03.2019
Timori sul futuro della Ruag
Il Quotidiano di martedì 19.03.2019