Circa 500 persone hanno partecipato sabato pomeriggio a Ginevra a una manifestazione indetta per sostenere la giustizia sociale e climatica. La marcia è stata organizzata in concomitanza con il Vertice dei popoli, che si tiene parallelamente alla COP30 ufficiale di Belém, in Brasile.
A lanciare l’appello a scendere in piazza sono state una quarantina di organizzazioni e partiti. Su striscioni e cartelli sono stati scritti slogan come: “30 anni di clima e ancora niente” e “No alle multinazionali”. I partecipanti hanno chiesto il rispetto degli accordi di Parigi, il disinvestimento dalle energie fossili, una politica climatica elvetica efficace, un sistema alimentare sostenibile e la difesa dell’Amazzonia.
Riguardo alla COP30 hanno denunciato la presenza, nella delegazione svizzera, di “attori legati a organizzazioni le cui attività contraddicono i diritti umani e servono gli interessi delle industrie fossili”, si legge nel comunicato diffuso dai promotori dell’iniziativa.

Che impatto ambientale ha la COP30?
Telegiornale 12.11.2025, 20:00







