L'Ufficio federale di giustizia ha ricevuto lo scorso anno da parte di genitori 62 nuove richieste di rimpatrio concernenti bambini sottratti e portati all'estero. In altri dieci casi è stato domandato il diritto di visita.
Si tratta di una cifra record per l'ultimo decennio, evidenzia un rapporto reso noto dai domenicali Zentralschweiz am Sonntag e Ostschweiz am Sonntag. A titolo di paragone, nel 2015 i solleciti erano stati 51 e nel 2006 42. La maggior parte sono stati trasmessi a paesi europei.
L'età media dei bambini coinvolti è di circa sette anni. Il 75% delle volte è la madre a essere scappata col figlio e nel 90% dei casi è lei a negare il diritto di visita. Le richieste pervenute alla Svizzera da parte di autorità estere per allo stesso proposito sono invece state 29, in calo rispetto agli anni precedenti, e quelle relative al diritto di visita 14. La materia è regolata da una convenzione dell'Aia e da un accordo europeo che legano la Confederazione rispettivamente a 89 e 37 Stati stranieri.
pon/ATS