Nel canton Sciaffusa, i cittadini che non si recano alle urne dovranno pagare di più: la sanzione passa infatti da 3 a 6 franchi. Il parlamento ha accolto lunedì una revisione della legge elettorale. Ciò si spiega con il fatto che nel canton Sciaffusa, unico esempio in Svizzera, l’esercizio del diritto di voto è obbligatorio.
Per un centinaio di anni, coloro che senza un valido motivo non si recavano alle urne dovevano sborsare 1 franco. A partire dal 1973 la multa è passata a 3 franchi.
Nel maggio del 2012, il parlamento aveva accettato per 44 voti a 6 une mozione del PLR che chiedeva di adeguare la sanzione all'inflazione. I deputati hanno infine accettato, nella seduta parlamentare odierna, una multa più cara, che non viene però automaticamente calcolata in base al rincaro.
ATS/Swing
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