Svizzera

Autopostale non venderà più biglietti a bordo

Nei Grigioni da dicembre l’acquisto dovrà avvenire ai distributori automatici o con strumenti digitali. Il Ticino seguirà entro la fine del 2026. Obiettivo: un miglioramento della puntualità

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Una prima a livello nazionale

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Di: ATS /pon  

I passeggeri grigionesi di AutoPostale dal 14 dicembre non potranno più comperare i biglietti a bordo, ma solo in via digitale (per esempio attraverso l’app delle FFS) o ai distributori automatici alle fermate. Per chi non ha ancora familiarità con il nuovo sistema sarà possibile ancora comperare un biglietto dal conducente fino a marzo 2026.

Secondo l’azienda, “così si garantisce una maggiore stabilità. Gli autisti non perdono più tempo nella vendita dei biglietti e possono rispettare meglio gli orari. Ciò va a vantaggio dei viaggiatori che devono prendere le coincidenze”. In Val Bregaglia e a Davos già ora il personale non vende più biglietti a bordo.

Questo cambiamento rende il Canton Grigioni un’eccezione a livello svizzero, ma non per molto tempo: in Ticino, AutoPostale vuole introdurre un regolamento simile entro la fine del 2026. Otto aziende di trasporto vogliono acquistare congiuntamente distributori automatici di biglietti e quindi rinunciare alla vendita di biglietti sui bus.

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Biglietti acquistabili sugli autopostali, pro e contro

Telegiornale 04.11.2022, 20:00

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