La città di Sion disporrà di una nuova sala concerti e congressi chiamata Noda a partire da questo autunno. L’edificio, situato nel cuore del nuovo quartiere Cour de Gare, darà molto spazio alla vita culturale e agli eventi della regione.
Noda nasce dalla volontà della Fondazione Sala Concerti e Congressi di Sion di dare alla città un’infrastruttura di riferimento. Questa struttura è infatti “molto più di un edificio”, ha dichiarato alla conferenza stampa di martedì Philippe Varone, presidente della Fondazione, perché “incarna la volontà di Sion di investire in modo duraturo nella cultura, nell’innovazione e nella convivenza”.
Il palinsesto dell’anno 2025/2026 è rigoglioso: da agosto a giugno proporrà un centinaio di eventi, tra i quali 18 concerti. A spiccare tra questi nomi ci sono quello della pianista di Monthey, Béatrice Berrut, e quello della rapper di Martigny, KT Gorique.
Non solo cantanti, ma anche importanti collaborazioni tra gruppi locali ed orchestre internazionali. Ad esibirsi alla sala Noda ci saranno infatti L’Orchestre de la Suisse Romande, il Festival Strings Lucerne e l’Orchestre de Chambre di Losanna insieme alla Camerata Salzburg, al Mahler Chamber Orchestra di Berlino e alla Filarmonica della Scala di Milano. Inoltre sono previsti ulteriori collaborazioni artistiche e formative con istituti musicali vallesani.