Il Tribunale federale (TF) ha confermato la condanna per Alain Soral (il cui vero nome è Alain Bonnet). Il polemista franco-svizzero era stato processato per discriminazione e incitamento all’odio in relazione a commenti omofobi rivolti a una giornalista. Nel 2021 aveva pubblicato un video in cui la attaccava a seguito di un articolo che aveva scritto su di lui.
In prima istanza, Soral era stato condannato solo per diffamazione al pagamento di una pena pecuniaria di 30 aliquote giornaliere. In appello, invece, il Tribunale cantonale lo aveva riconosciuto colpevole di discriminazione e incitamento all’odio sulla base dell’orientamento sessuale, condannandolo a 60 giorni di prigione. Sentenza che il 65enne aveva poi impugnato e che ora è stata confermata dal TF, che gli ha inflitto una pena detentiva di 40 giorni e una pecuniaria di 30 aliquote giornaliere.

Alain Soral condannato per discriminazione e incitamento all'odio
Telegiornale 03.10.2023, 12:40