Gli ospedali svizzeri come luogo di delinquenza: talvolta sono infatti teatro di atti di violenza che implicano pazienti e personale curante ma anche altri reati, soprattutto furti. Negli ultimi cinque anni sono state 10'679 le denunce penali, secondo un'analisi dell'Ufficio federale di statistica (UST) che la "SonntagsZeitung" scrive oggi di aver potuto consultare in esclusiva.
Secondo quanto riporta il domenicale zurighese, tra il 2014 e il 2018 ci sono state 831 denunce per reati contro la vita e l'integrità delle persone, 25 delle quali per omicidio. Queste ultime sono state ben otto l'anno scorso, una cifra record, scrive il giornale, precisando che in questa categoria di reati - fra cui figurano l'omicidio colposo e le lesioni personali - rientrano anche i presunti errori medici oltre alle intemperanze di pazienti contro il personale ospedaliero.
In Ticino, ad inizio anno, due collaboratori dell’Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli sono stati licenziati dall'EOC poiché si sono resi colpevoli di ripetuta sottrazione di medicinali.