I due minorenni arrestati in aprile nel canton Sciaffusa perché sospettati di sostenere l’organizzazione terroristica dello Stato Islamico (ISIS) hanno ottenuto un alleggerimento delle condizioni di detenzione dopo sei mesi.
I due giovani, che hanno 16 e 15 anni e sono di nazionalità italiana e svizzera, sono indagati anche per atti preparatori di omicidio intenzionale, ha annunciato lunedì in una nota la polizia cantonale sciaffusana.
Secondo il comunicato, i due sono inoltre autorizzati a rimanere fuori dalla struttura stazionaria protetta in cui sono detenuti, a determinate condizioni. Stando agli inquirenti erano in contatto con giovani tedeschi che stavano progettando un attacco di matrice islamica con esplosivi assieme a un 18enne svizzero, all’epoca arrestato nel canton Turgovia.
RG 12.30 del 13.04.2024 - Il servizio di Gian Paolo Driussi
RSI Info 13.04.2024, 12:31
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