Svizzera

Rete elettrica: “Serve potenziamento”

Lo dice la Commissione federale dell'energia elettrica con il rapporto di attività – “Va limitata la dipendenza dalle importazioni”

  • 3 giugno 2021, 14:17
  • 10 giugno 2023, 11:32
Il presidente della ElCom Werner Luginbühl durante la conferenza stampa odierna

Il presidente della ElCom Werner Luginbühl durante la conferenza stampa odierna

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Di: ATS/dielle

Per garantire l'approvvigionamento elettrico della Svizzera a lungo termine sono necessari maggiori sforzi. Lo ha indicato oggi, giovedì, la Commissione federale dell'energia elettrica (ElCom) nel corso della sua conferenza stampa annuale durante la quale ha presentato il rapporto d’attività del 2020.

Secondo l'ElCom va inoltre limitata la dipendenza legata all'importazione di corrente e, in questo senso, i piani del Consiglio federale di potenziare la produzione delle centrali elettriche ad accumulazione di circa due terawattora (TWh) e di mantenere l'attuale livello di autosufficienza vengono ritenuti importanti, ma non sufficienti. Parallelamente la commissione sostiene l'innalzamento degli obiettivi di produzione posti per le energie rinnovabili, un provvedimento giudicato urgente.

Alla base dell’analisi la constatazione che, a lungo termine, dopo lo smantellamento delle centrali nucleari, la domanda di importazione nel semestre invernale ammonterà a ben oltre 10 TWh. E in questo senso la forte dipendenza dalle importazioni comporterà grandi rischi per un lungo periodo di tempo, soprattutto perché la capacità di esportazione dei paesi vicini sarà ridotta per gli stessi motivi: la riduzione o la graduale eliminazione dell'energia proveniente dal nucleare e dal carbone.

Il mancato accordo con Bruxelles pesa

L’ElCom rileva inoltre che peseranno sempre di più anche le decisioni politiche prese all'estero, sia da parte degli organi dell'Unione europea sia dei regolatori, considerato che la conclusione di un accordo sull'elettricità con Bruxelles è diventata una prospettiva remota dopo l’abbandono dell’accordo quadro. Uno scenario che secondo la commissione aumenta ulteriormente i rischi politici.

In questo senso la scorsa settimana, all’indomani della fumata nera definitiva sulle trattative con Bruxelles, anche l’associazione delle aziende elettriche svizzere aveva lanciato un allarme affermando che la stabilità della rete elettrica svizzera avrebbe potuto essere messa a rischio.

RG 12.30 del 27.05.2021 - "Stabilità rete elettrica a rischio", il servizio di Alan Crameri

RSI Info 27.05.2021, 14:25

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“Considerata l'enorme importanza di un approvvigionamento elettrico sicuro, far funzionare il sistema al limite per molti anni è un rischio notevole” sostiene l’ElCom, che raccomanda pertanto che in Svizzera sia disponibile almeno una produzione sufficiente a garantire che nei mesi invernali non vengano importati più di 10 TWh.

RG 18.30 del 03.05.21 L'intervista al direttore ElCom Renato Tami, di Anna Riva

RSI Info 03.06.2021, 20:35

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