L'Amministrazione federale delle dogane era nel giusto quando nel marzo del 2017 fece sequestrare una serie di opere d'arte nell'hotel Dolder Grand di Zurigo e in altri immobili. Lo ha stabilito il Tribunale amministrativo federale, che ha respinto un ricorso del miliardario e albergatore Urs Schwarzenbach.
La misura era non solo lecita ma anche proporzionale, visto che il ricco proprietario aveva omesso il pagamento di tasse e imposte al momento dell'importazione in Svizzera dei capolavori, con voli privati a destinazione della città sulla Limmat e di Samedan.
RG 18.30 del 07.03.2017: il servizio di Anna Maria Nunzi
RSI Info 07.03.2017, 19:09
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Questo sembra ormai un dato appurato, visto che lo scorso maggio Schwarzenbach è stato riconosciuto colpevole di contrabbando di opere d'arte dal Tribunale distrettuale di Bülach e condannato in prima istanza a una multa di 4 milioni di franchi, oltre al versamento di 10 milioni di arretrati IVA. La vicenda non è chiusa, altre cause sono pendenti.