"La sicurezza dei treni rimane la priorità numero uno". Così la ministra dei trasporti Simonetta Sommaruga parlando per la prima volta della questione sicurezza dei treni dall'incidente mortale avvenuto lo scorso 4 agosto, alla stazione di Baden e costato la vita a un controllore delle ferrovie, rimasto incastrato nelle porte difettose mentre il treno ripartiva.
Il Sonntags Blick, lo ricordiamo, ha rivelato che le ispezioni ordinate dalle FFS sulle porte di 250 vagoni, ha evidenziato criticità nei sistemi "anti-incastro" in almeno una ventina di casi.
Sia la consigliera federale Simonetta Sommaruga sia i vertici delle FFS, riuniti giovedì davanti a i media per annunciare l'accordo raggiunto fra le ferrovie federali e BLS sul traffico a lunga distanza, hanno espresso profonda costernazione per la morte del controllore, rimasto incastrato e trascinato per diversi chilometri.
"Siamo tutti profondamente colpiti e tristi da quanto accaduto, ha detto Monika Ribar, presidente del Consiglio di amministrazione delle FFS. Ma faremo tutto il possibile per garantire che la ferrovia rimanga il mezzo di trasporto più sicuro anche in futuro. Abbiamo già introdotto delle misure, istituito una task-force, e la sicurezza è la priorità maggiore."
Proprio ieri intanto è stato pubblicato un rapporto intermedio del Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza, che ha riscontrato diversi difetti tecnici alle porte del treno coinvolto e ha, in sostanza, descritto un sistema poco sicuro. Le FFS dal canto loro hanno detto di aver preso visione del rapporto, su cui si baseranno in futuro. La vicenda va ancora analizzata nel dettaglio, precisano però, ed è presto per dare risposte definitive.
Simonetta Sommaruga si esprime sulla sicurezza
Telegiornale 22.08.2019, 22:00