Le questioni ancora in sospeso nei negoziati tra la Svizzera e l’Unione europea (UE) sono poche. Lo ha scritto su X il commissario europeo Maros Sefcovic, dopo aver informato i ministri europei sullo stato delle trattative al Consiglio Affari Generali di Bruxelles.
“Il nostro obiettivo è garantire che le discussioni arrivino al traguardo”, ha scritto Sefcovic, responsabile dei negoziati con la Svizzera per conto della Commissione europea.
La Commissione europea ha fornito al Consiglio un resoconto completo e dettagliato delle discussioni, ha dichiarato da parte sua il ministro ungherese János Bóka, che ha presieduto la riunione, durante un incontro con la stampa tenutosi questa sera (martedì) a Bruxelles. L’Ungheria detiene ancora la presidenza del Consiglio dell’UE fino alla fine di quest’anno.
Il Consiglio ha espresso il suo “pieno sostegno” alla Commissione europea nel concludere i negoziati ancora quest’anno. Bóka si è presentato ai media accompagnato dalla commissaria europea slovena Marta Kos. Quest’ultima ha dichiarato che i negoziati proseguono sia a livello tecnico che politico. Tuttavia, secondo Kos, dovrebbero concludersi tra pochi giorni.
“La palla passa ora al Consiglio federale”, ha dichiarato invece un diplomatico europeo, parlando a condizione di anonimato.
Oggi è pure emerso che il direttore del Dipartimento degli affari esteri Ignazio Cassis si è nuovamente sentito telefonicamente con Maros Sefcovic ieri (lunedì). Né Cassis né Sefcovic hanno fornito dettagli sul contenuto dei colloqui. ”In questa fase, ogni dettaglio conta per raggiungere un accordo equilibrato che stabilizzerà e svilupperà le nostre relazioni bilaterali”, ha scritto il ministro elvetico degli Esteri su X.
Da nove mesi la Svizzera sta negoziando con l’UE per ridefinire le relazioni comuni tra le due parti per il futuro, i cosiddetti Bilaterali III. L’obiettivo è aggiornare gli accordi esistenti e concluderne di nuovi.