In Svizzera, le assenze dal posto di lavoro a causa di problemi o malattie di carattere psicologico ha raggiunto un livello record. Secondo gli esperti, l'aumento è del 20% rispetto allo scorso anno. Questo è quanto ha dichiarato Andreas Heimer dell'azienda PK Rück alla "NZZ am Sonntag".
La valutazione si basa sui dati di circa 250'000 dipendenti attivi in 6'000 aziende. Sanitas, il più grande fornitore di assicurazioni di indennità giornaliera, conferma la tendenza. Secondo questo dato, quest'anno il numero di casi di malattie psichiatriche è aumentato del 15%. Heimer mette inoltre in guardia da una possibile nuova ondata di persone che vanno in pensione a carico dell'assicurazione per l'invalidità. Già l'anno scorso il numero di nuovi pensionati nell'AI è aumentato del 16%. Un caso su due era proprio legato a problemi di carattere psicologico.
Secondo Le Matin Dimanche, queste difficoltà sul posto di lavoro colpiscono ogni anno, come detto, il 20% della popolazione svizzera, di cui il 70% di chi lavora. "Per la Svizzera, le perdite economiche legate a queste malattie sono stimate in oltre 20 miliardi di franchi all'anno", aggiunge il domenicale romando, citando l'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).